Amministrazione Trasparente

La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.

PSR 2014 - 2020

Descrizione

 

ADEGUAMENTO STRADA PIAN DE RONCAC - SELLA - PRADI DA LE FIOR

Operazione 4.3.2 - Viabilità forestale

Obiettivo 2A: Migliorare le prestazione economiche di tutte le aziende agricole ed incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonchè la diversificazione dell'attività.

Il territorio di Valfloriana risulta completamente montano ed è caratterizzato da vaste aree boschive e da zone agricole che normalmente coronano i piccoli centri abitati. I boschi interessano la parte predominante del territorio e anche l’economia locale risente in modo deciso di questo. Le aree boscate sono collegate mediante numerose strade forestali che dipartono dalla viabilità provinciale e comunale principale a servizio dei nuclei abitati e servono in modo capillare i boschi sia pubblici che privati. In particolare i boschi posti nella zona a est del Comune, collocata in sommità della montagna, risultano accessibili grazie alla strada forestale che diparte dalla frazione di Dorà (quota 1.100 mslm) e sale in direzione sud, con tratti molto ripidi, in località Pian da Roncàc (quota circa 1.480 mslm), prosegue in località Sella (quota 1.840 mslm) per raggiungere località Pradi da le Fior.

Grazie al Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 si è potuto migliorare la percorribilità e sicurezza della viabilità forestale attraverso la pavimentazione con soletta in calcestruzzo armato dei tratti stradali ripidi e rigenerare mediante fresatura con idonea macchina le superfici stradali meno ripide e dissestate. Pertanto i lavori adeguamento si sono resi necessari nel preciso intento di dare maggiore sicurezza al traffico veicolare e pedonale, per mantenere l’efficienza delle strade forestali,
per migliorare l’aspetto architettonico ed ambientale delle medesime e per ridurre i costi di
manutenzione (apporto di legante, pulizia canalette, ecc che però sono vanificati a causa dell’azione di dilavamento delle acque di scorrimento e dagli agenti naturali) . Tali lavori sono inoltre indirizzati al collegamento efficiente di tutto il territorio comunale per finalità legate alla sicurezza generale e per un più efficiente intervento contro gli incendi.

Spesa ammessa al contributo: € 75.760,00

Importo contributo: 70% - € 53.032,00 di cui FEASR 42,98% (€ 22.793,15), STATO 39,914% (€ 21.167,19), PAT 17,106% (€ 9.071,66)

ADEGUAMENTO PIAZZALI DEPOSITO LEGNAME LOC. BAIT DAL MANZ

Operazione 4.3.2 - Viabilità forestale

Obiettivo 2A: Migliorare le prestazione economiche di tutte le aziende agricole ed incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonchè la diversificazione dell'attività

Le aree boscate di Valfloriana sono collegate mediante numerose strade forestali che dipartono dalla viabilità provinciale e comunale principale a servizio dei nuclei abitati e servono in modo
capillare i boschi sia pubblici che privati. In particolare i boschi posti nella zona a sud del Comune, collocata a monte della frazione di Sicina, le cui strade di accesso dipartono dalla S.P. 250 Casatta Sicina e localizzati sia in destra che sinistra orografica del rio Longo (rio delle Seghe) sul monte Excapitolare e le località “Le Buse”, Sella, Coston, Pradi dele Fior, ecc., per il deposito di legname, hanno le due piazzole situate in località Bait del Manz; l’area boscata di riferimento ammonta a oltre 800 ettari e pertanto con una ricrescita stimata in circa 3.200 mc di legname/anno.
I due piazzali sono posti a lato della strada forestale Bait del Manz - Malga dal Sass
immediatamente a monte del termine della S.P. 250 e pertanto l’accesso ai medesimi risulta garantito tutto l’anno.

L’esecuzione di questi lavori derivano dalla necessità di migliorare la fruibilità e sicurezza degli spazi adibiti al deposito di legname situati in località Bait del Manz in quanto presentano superfici non pienamente accessibili dai mezzi di esbosco e di allontanamento del legname nonché dalle precarie condizioni in cui versano le pavimentazioni in asfalto della strada forestale di accesso dei piazzali medesimi che vedono tratti dissestati con rattoppi e riprese fortemente rovinati, avvallamenti e dossi. Pertanto i lavori si rendono necessari per dare maggiori garanzie dell’uso dei piazzali, maggiore sicurezza alle attività forestali di esbosco, per mantenere l’efficienza delle strutture e per migliorare l’aspetto architettonico ed ambientale delle aree interessate.

Spesa ammessa al contributo: € 47.860,00

Importo contributo: 70% - € 33.502,00 di cui FEASR 42,98% (€ 14.399,16), STATO 39,914% (€ 13.371,99), PAT 17,106% (€ 5.730,85)

RECUPERO HABITAT PRADI DA LE FIOR

Operazione 4.4.1 – recupero habitat in fase regressiva

Obiettivo 4A: Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità inclusi i siti di Natura 2000, l'agricoltura ad alto valore naturale e la conformazione paesaggistica europea.

E' intenzione dell’Amministrazione Comunale procedere al recupero di alcune porzioni di pascolo, attualmente invase da vegetazione arbustiva, in loc.“Pradi da le Fior” . Quest’area ha un elevato valore naturalistico, rientra infatti, per tutta la superficie, all’interno della ZPS "Lagorai" (IT3120160) e può essere mantenuta, una volta recuperata, soltanto mediante il pascolo. L’area fa parte degli habitat prioritari Natura 2000 come “Formazioni a Nardus, ricche di specie”(codice 6230). Viene proposto pertanto il decespugliamento e la trinciatura del rododendro e del ginepro con mezzi meccanici su una superficie complessiva di 5,159 ha.

L’intervento in progetto sarà effettuato mediante decespugliamento e trinciatura con mezzo meccanico su tutta la superficie in oggetto, il materiale di risulta sarà ridistribuito in maniera omogenea sulla superficie del pascolo a effetto pacciamante. Tali interventi erano stati previsti anche dal piano di gestione forestale e, in particolare, nella “valutazione di incidenza ambientale” della ZPS, attualmente in vigore. Per arrecare il minor disturbo alla fauna selvatica (in particolare tetraonidi), gli interventi di decespugliamento dovranno essere eseguiti a partire dal mese di luglio, dopo la prima metà, come previsto dalla “valutazione di incidenza ambientale”. La semina non si rende necessaria in quanto si tratta di un pascolo magro. Inoltre la presenza di una strada che percorre la zona facilita la meccanizzazione dei lavori. L’amministrazione provvederà al mantenimento dell’area al pascolo mediante la gestione controllata del pascolo e periodici decespugliamenti, per la durata prevista dal PSR.

Spesa ammessa al contributo: € 8.770,00

Importo contributo: 100% di cui FEASR 42,98% (€ 3.769,35), STATO 39,914% (€ 3.500,46), PAT 17,106% (€ 1.500,19)

DIRADAMENTO IN GIOVANE PERTICAIA DI CONIFERE

Operazione 8.5.1 Interventi selvicolturali non remunerativi di miglioramento strutturale e compositivo

Obiettivo 4A: Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità inclusi i siti di Natura 2000, l'agricoltura ad alto valore naturale e la conformazione paesaggistica europea.

L’intervento in progetto si configura come un diradamento volto alla stabilizzazione strutturale del popolamento e a migliorare le caratteristiche qualitative e quantitative d’insieme. Il tipo di intervento che sarà effettuato è quindi un diradamento dall’alto con scelta positiva dei soggetti d’avvenire che abbiano buona stabilità individuale. Nell’insieme, infatti, è già ben definibile un piano delle dominanti e i soggetti migliori e più stabili con chioma simmetrica e basso rapporto H/D. Il grado di prelievo è piuttosto omogeneo e si attesta su un valore medio del 28%. La maggior parte delle piante soggette al taglio possiedono diametri ridotti di 15-17 cm.

Le aree in esame si trovano nelle particelle forestali 6-7-35-36 e, in parte, 44. L’area dove cade l’intervento rientra interamente nel piano di gestione forestale e aziendale del comune di Valfloriana con validità 2014-2023 ed è situata all’interno di due particelle fondiarie, le p.f. 7966 e 8310., sempre di proprietà del comune. Si colloca ad una quota compresa tra 1.200 e 1.600 m s.l.m unicamente su versanti sud e sud/est con una pendenza media del 40- 50%. La superficie totale dell’intervento è pari a 14,05 ha.

Spesa ammessa al contributo: € 44.550,00

Importo contributo: 100% di cui FEASR 42,98% (€ 19.147,59), STATO 39,914% (€ 17.781,69), PAT 17,106% (€ 7.620,72)

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SULLE OPPORTUNITA' DI FINANZIAMENTO, VISITA

IL SITO DEL PSR http://www.psr.provincia.tn.it/

COMMISSIONE EUROPEA DEDICATO AL FEASR https://ec.europa.eu/agriculture/rural-development-2014-2020_it

MANUTENZIONE STRAORDINARIA ED ADEGUAMENTO DELLA STRADA FORESTALE SELLA

Operazione 4.3.2 - Sostegno ed investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo, all'ammodernamento ed all'adeguamento dell'agricoltura e della sevicoltura

M04.3.2.a - Adeguamento della viabilità forestale esistente e classificata

L’intervento in progetto assolve ad esigenze forestali, sia pubbliche che private. La strada è attualmente transitabile con trattori, mentre l’utilizzo con autocarri tre assi è problematico e pericoloso, sia per la larghezza ridotta che per presenza di cedimenti a valle, frequentemente dovuti all’abbondanza di acque di infiltrazione. La strada è prevista con le caratteristiche tecnico-dimensionali proprie delle strade forestali ordinarie e codificate dal Decreto del Presidente della Provincia 1 dicembre 2011, n. 15-73/leg, artt. 6 bis e 6 ter, e allegato B bis, e cioè con una larghezza totale di ml 3,0 + banchina di m 0.50, ed eventuali locali allargamenti in curva.

Gli aspetti che interessano sono:
• la larghezza non sufficiente al passaggio di autocarri;
• la presenza di tratti con banchina e scarpata a valle cedevole;
• la presenza di acque di infiltrazione e superficiali, di cui è necessaria la regimazione.

La strada in progetto è una strada bianca, e verrà inghiaiata e rifinita con stabilizzato; le canalette realizzate con travi in acciaio HEA 140 per la regimazione delle acque meteoriche. Le scogliere verranno realizzate con massi provenienti da cava.
Tutte le superfici comunque manomesse verranno inerbite.

Importo complessivo di progetto: € 164.207,26 (di cui € 29.570,57 IVA detraibile)

Spesa ammessa al contributo: € 90.873,20 (70% spesa ammessa)

Importo contributo: 70% di cui FEASR 42,98% (€ 39.057,30), STATO 39,914% (€ 36.271,13), PAT 17,106% (€ 15.544,77)

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SULLE OPPORTUNITA' DI FINANZIAMENTO, VISITA IL SITO DEL PSR http://www.psr.provincia.tn.it/

COMMISSIONE EUROPEA DEDICATO AL FEASR https://ec.europa.eu/agriculture/rural-development-2014-2020_it

PROLUNGAMENTO DELLA STRADA FORESTALE "COSTON-PIANETI"

Operazione 4.3.2 - Sostegno ed investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo, all'ammodernamento ed all'adeguamento dell'agricoltura e della sevicoltura

M04.3.2.B - Costruzione di una nuova viabilità forestale

L’intervento assolve sia esigenze forestali che gestionali dell’alpeggio, in quanto, attualmente, il collegamento fra malga dal Sass e malga Coston avviene in parte per mezzo di un sentiero che, per quanto non impervio, penalizza il passaggio dall’una all’altra degli animali e dei malgari.
La strada, inoltre, essendo ubicata in versante, in primavera sarebbe percorribile con qualche settimana di anticipo rispetto a quella di fondovalle, dove gelo e neve permangono più a lungo, consentendo così di raggiungere la malga nel periodo in cui inizia la gestione, agrituristica, della stessa.

La strada é stata prevista con le caratteristiche tecnico-dimensionali proprie delle strade forestali ordinarie e codificate dal Decreto del Presidente della Provincia 1 dicembre 2011, n. 15-73/leg, artt. 6 bis e 6 ter, e allegato B bis, e cioè con una larghezza totale di ml 3,0 + banchina di m 0.50, ed eventuali locali allargamenti in curva.

Importo complessivo di progetto: € 143.200,00

Spesa ammessa al contributo: € 58.137,10 (60% spesa ammessa di € 96.895,16)

Importo contributo: 70% di cui FEASR 42,98% (€ 24.987,33), STATO 39,914% (€ 23.204,84), PAT 17,106% (€ 9.944,93)

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SULLE OPPORTUNITA' DI FINANZIAMENTO, VISITA IL SITO DEL PSR http://www.psr.provincia.tn.it/

COMMISSIONE EUROPEA DEDICATO AL FEASR https://ec.europa.eu/agriculture/rural-development-2014-2020_it

INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE NATURALISTICA DEI PASCOLI DI MALGA SASS - VALFLORIANA

OPERAZIONE 4.4.3 “Investimenti non produttivi per connettività ecologica e recupero di habitat Natura 2000 e degli habitat agricoli ad alto valore naturalistico” Bando anno 2021

Premessa e finalità del progetto

riguarda interventi di riqualificazione naturalistica dei pascoli di malga Sass, di proprietà del Comune di Valfloriana, da finanziare sull’Operazione 4.4.3 del vigente Programma di Sviluppo Rurale (2014-2020) della Provincia Autonoma di Trento, denominata “Investimenti non produttivi per connettività ecologica e recupero di habitat Natura 2000 e agricoli a valore naturalistico”.

Gli interventi proposti rientrano all’interno del territorio di competenza della Rete di Riserve Val di Cembra – Avisio e sono finalizzati a riqualificare sotto il profilo naturalistico alcune porzioni della malga particolarmente soggette a fenomeni di marginalizzazione e successione secondaria, in un’ottica di salvaguardia e recupero di habitat di particolare valore naturalistico e di aumento della connettività/permeabilità ecologica. Nello specifico, gli interventi riguardano:

- il recupero di porzioni di pascolo a nardeto attraverso operazioni di trinciatura di vegetazione erbacea ruderale e di decespugliamento/trinciatura di cespugli e arbusti bassi (brughiera alpina);

-  il recupero di porzioni di lariceti/cembrete frammiste a pascolo attraverso operazioni di diradamento selettivo ed esbosco, nel rispetto delle specie caratteristiche dell’habitat e prediligendo il prelievo dell’abete rosso;

- la realizzazione di una pozza naturalistica in un’area aperta a pascolo, con funzione di habitat per specie associate alle zone umide, anche ai fini dell’attivazione di nuove catene trofiche e di abbeverata della fauna selvatica.

Oltre alla primaria valenza di carattere naturalistico, gli interventi si inseriscono in un contesto di ri-qualificazione alpicolturale dell’area, che prevede la definizione e l’implementazione di strumenti gestionali finalizzati alla ri-modulazione dei pattern di pascolamento e di restituzione della fertilità (elaborazione di un Piano di Gestione).

Le aree di intervento sono localizzate nel territorio del Comune di Valfloriana all’interno dell’Unità di Pascolo di malga Sass, ad una quota altimetrica compresa indicativamente tra i 1.900 e i 2.050 metri s.l.m (cartografia 1).Le aree interessate sono in parte boscate con copertura variabile di larice, pino cembro e abete rosso, in parte aperte con copertura erbacea prevalente a nardeto e/o arbustiva a rododendro e ginepro nano.

Importo complessivo di progetto: € 58.966,746

Spesa ammessa al contributo: € 43.284,69 (100% per pozza naturalistica e 90% opere forestali di riqualificazione)

Importo contributo: € 39.724,4 - 100% E 90% di cui FEASR 42,98% (€ 15.803,927), STATO 39,914% (€ 14.676,545), PAT 17,106% (€ 6.289,948)

PER MAGGIORI INFORMAZIONI  https://www.provincia.tn.it/Argomenti/Europa-e-attivita-internazionali/Europa/Fondo-europeo-agricolo-per-lo-sviluppo-rurale-FEASR

COMMISSIONE EUROPEA DEDICATO AL FEASR https://ec.europa.eu/agriculture/rural-development-2014-2020_it

Descrizione breve

Data:

21/02/2019

Ultimo aggiornamento:

25/07/2025 10:28

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by Comunweb · Accesso redattori sito